Per diventare Radioamatore occorre essere autorizzato alla trasmissione, ovvero conseguire
1 - Patente di radiooperatore
2 - Nominativo radio
3 - Autorizzazione Generale di Radioamatore.
Ottenere la patente di Radiooperatore è il primo passo indispensabile, in quanto abilita all’esercizio di una stazione radiantistica (in pratica come la patente automobilistica abilita alla guida di un automezzo). Attualmente, in Italia esiste un unico tipo di Patente di radio operatore, che a livello internazionale è riconosciuta dalla CEPT (Conferenza Europea Poste e Telecomunicazioni) come classe A-CEPT. Chi ne è in possesso può operare in tutti gli Stati appartenenti alla CEPT (praticamente, tutti gli Stati europei).
Per ottenere la Patente di radiooperatore:
a - è necessario superare un esame scritto di teoria sulle telecomunicazioni e legislazioni inerenti. L’esame consta di 60 domande a quiz a 3 risposte multiple; con 36 risposte valide si supera l’esame .
b - non è richiesto alcun titolo di studio
c - non è necessario conoscere la telegrafia
d - non esiste un’età minima
f - gli esami vengono normalmente tenuti nella prima quindicina di dicembre di ogni anno
e - in Lombardia bisogna presentare la domanda d’iscrizione entro il 30 settembre di ogni anno
Esistono diversi casi in cui è possibile ottenere la patente senza sottoporsi all’esame di teoria, ad esempio per chi è in possesso di determinati titoli di studio o avendo ottenuto precedentemente.
patenti equipollenti. Maggiori informazioni sono ottenibili consultando il sito: www.arifrancescocossiga.it
Ottenuta la Patente di Radiooperatore, bisogna richiedere il Nominativo Radio (equivalente della targa di un’automobile), che viene rilasciato dal competente Ministero senza alcuna formalità, è sufficiente inoltrare una domanda scritta.
Da ultimo è richiesta “l’Autorizzazione generale ordinaria di Radioamatore”, che consiste in una domanda scritta al Ministero in cui si dichiara che si ha intenzione di operare come Radioamatore, con una breve descrizione della propria stazione radio. Unica limitazione per ottenere l’Autorizzazione è aver compiuto i 16 anni.
Una volta in possesso di questi documenti, si è liberi di operare su tutte le frequenze radio assegnate internazionalmente al servizio di Radioamatore.
Tutte le procedure burocratiche e la relativa modulistica ufficiale aggiornata per ottenere la Patente di Radiooperatore, la richiesta di nominativo Radio, l’Autorizzazione Generale, l’ indirizzo a cui inviare la documentazione per la Regione Campania , sono disponibili sul sito http://www.aricrcampania.it/
Prima di iniziare l’attività è molto utile avere una preparazione sulle procedure impiegate nelle comunicazioni e sull’utilizzo del codice Q, un sistema abbreviato di comunicazione utilizzato in telegrafia e in generale tutti i modi operativi (fonia, telescrivente, psk31, tutti i tipi di trasmissione digitali).
Occorre anche acquisire rapidità di percezione dei segnali che spesso possono essere di debole intensità e quindi difficilmente comprensibili.
Sono proprio le stazioni più rare e lontane che impegnano maggiormente il Radioamatore, sia per i loro bassi segnali, che per i notevoli disturbi creati dalle altre stazioni che ambiscono a collegarle.
É evidente che queste cognizioni non si possono apprendere sui libri di testo: solamente l’ascolto del traffico radio che viene svolto dalle stazioni radioamatoriali può dare un concreto contributo alla preparazione per poi poter svolgere con profitto l’attività radiantistica. É quindi consigliabile, in attesa della Patente e della successiva Autorizzazione a trasmettere, esercitarsi ascoltando le frequenze radioamatoriali .